Programma
Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 è un Programma transfrontaliero cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), nell’ambito dell'obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea (CTE) della Politica di Coesione UE 2021 - 2027.
Con una dotazione finanziaria totale di €193.296.077, l’obiettivo principale del Programma è quello di contribuire a rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra le regioni partecipanti e a fare dello spazio di cooperazione una zona competitiva e sostenibile nel panorama europeo e mediterraneo.
Nel contesto dell'attuale programmazione sono state individuate 5 SFIDE a cui il Programma Italia- Francia Marittimo intende rispondere:
1. Innovazione, competitività e crescita sostenibile
Tale sfida è legata alla crescita sostenibile, la competitività delle PMI, lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l'imprenditorialità dell’area transfrontaliera.
2. Territorio e ambiente
Questa sfida è dedicata all'adattamento al cambiamento climatico, alla prevenzione del rischio di catastrofi e alla resilienza; alla protezione della natura e della biodiversità; alla promozione di infrastrutture verdi, in particolare nell'ambiente urbano; alla riduzione dell'inquinamento e alla promozione della transizione verso un'economia circolare.
3. Accessibilità
La sfida si focalizza sullo sviluppo e sul potenziamento di una mobilità regionale e locale sostenibile, resiliente al clima, intelligente e intermodale, in un contesto di un migliore accesso alle reti di trasporto europee e alla mobilità transfrontaliera.
4. Capitale umano
Questa sfida è collegata l'obiettivo di migliorare l'efficacia dei mercati del lavoro e l'accesso a un'occupazione di qualità, attraverso lo sviluppo sociale innovativo.
5. Coesione transfrontaliera
La sfida è dedicata al miglioramento della capacità istituzionale delle autorità pubbliche; al miglioramento dell'efficienza della pubblica amministrazione attraverso la promozione della cooperazione giuridica e amministrativa tra cittadini e istituzioni, con il fine di risolvere gli ostacoli giuridici e di altro tipo nelle regioni di confine; alla costruzione di una fiducia reciproca, in particolare incoraggiando le azioni people to people.
In aggiunta alle principali sfide individuate, il Programma si focalizza su tematiche di natura trasversale (concernenti le relative priorità) quali la digitalizzazione, la condizione di insularità, la neutralità climatica, la transizione ecologica e industriale. Al contempo, mira a sostenere le cosiddette filiere prioritarie transfrontaliere, che includono la nautica e la cantieristica navale, il turismo innovativo e sostenibile, le biotecnologie “blu e verdi" e le energie rinnovabili “blu e verdi”.