Obiettivi del progetto

CamBioVia-Pro tutela la biodiversità e crea nuove opportunità economiche per le comunità rurali promuovendo l’allevamento, la transumanza e l’agricoltura multifunzionale. 

 

Il progetto parte dai risultati raggiunti da CAMBIO VIA e si pone i seguenti obiettivi: 

  • tutelare la biodiversità nei parchi naturali e nei pascoli; 
  • ridurre l’impatto degli allevamenti; 
  • valorizzare la transumanza
  • favorire la partecipazione attiva delle comunità rurali; 
  • incentivare il turismo sostenibile; 
  • promuovere pratiche che uniscono crescita economica e sostenibilità ambientale

Output e risultati

Dopo il progetto, gli attori coinvolti avranno a disposizione: 
 

  • Un Piano d’Azione Transfrontaliero che promuove pratiche agricole, di allevamento e turistiche a basso impatto ambientale.
  • Un forum permanente di esperti in biodiversità, sviluppo territoriale e crescita economica che incoraggia la cooperazione tra regioni e supporta la creazione di politiche pubbliche innovative (Agorà delle Competenze).
  • Dei modelli di Pagamenti per i Servizi Ecosistemici (PES), compensi economici offerti come incentivo a chi adotta pratiche sostenibili.
  • Strumenti concreti e informazioni chiare grazie alle campagne di sensibilizzazione, ai corsi di formazione per residenti, imprese, amministratori locali e turisti e alla scuola dedicata alla pastorizia e ai mestieri della montagna.
  • Degli itinerari legati alla transumanza e alle produzioni locali attivi in 12 parchi naturali. 
  • Una rete di attori che preserva le tradizioni locali e propone soluzioni innovative per lo sviluppo del territorio (Comunità Custodi del Territorio). 

Valore aggiunto apportato dal progetto

CamBioVia-Pro crea un ciclo virtuoso in cui tutti gli attori locali sono incentivati a prendersi cura del territorio e a valorizzare le proprie tradizioni: migliore è la qualità ambientale dei pascoli, infatti, migliori sono i prodotti e le opportunità di offerta turistica. Ciò aumenta la redditività e, di conseguenza, l’interesse a conservare i pascoli. 

Questo modello può essere applicato a tutte le aree rurali con caratteristiche simili, diventando un esempio di economia sostenibile e tutela della biodiversità.