Sono stati gli splendidi scorci a picco sul mare delle Cinque Terre, Liguria, a far da teatro all’Evento Annuale 2024 del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo, occasione di ritrovo per autorità e beneficiari che hanno raggiunto il Castello di Riomaggiore per l’appuntamento di chiusura dell’anno.
Dopo i saluti di benvenuto di alcune autorità locali e di Filippo Giabbani, dirigente responsabile dell’Autorità di Gestione del Programma, la conferenza è entrata nel vivo con la presentazione di Francesca Messina, responsabile finanziario del Marittimo, che ha raccontato lo stato di avanzamento del Programma.
Ad oggi le risorse investite hanno superanto i 150 milioni di euro, per il finanziamento di 78 progetti. Restano da impiegare circa 28 milioni di euro, che serviranno a finanziare i due Avvisi in uscita nel 2025.
Il momento clou della giornata è stata la tavola rotonda sul cambiamento climatico, animata dai referenti dei progetti finanziati nelle programmazioni 2014-2020 e 2021-2027. La discussione puntava a far capire come certi progetti possano essere innovativi e quale apporto possano garantire nello scambio e nel confronto delle diverse politiche territoriali sull’adattamento al cambiamento climatico.
A seguire lo slot dedicato al futuro di Interreg: prima l’intervento di Olivier Baudelet, esperto in cooperazione transfrontaliera in DG Regio; poi la presentazione di Carlo Alberto Pazienza, referente della comunicazione del Marittimo, che ha raccontato come l’Autorità di Gestione ha svolto le consultazioni post-27 verso stakeholder e cittadini.
La mattinata si è conclusa con l’approfondimento su IVY, iniziativa che consente a giovani tra i 18 e 30 anni di svolgere un volontariato retribuito presso le autorità di gestione/segretariato congiunto e i progetti dei programmi Interreg.
I lavori sono ripresi nel pomeriggio con i saluti di Alessio Piana, Consigliere Delegato Regione Liguria; prezioso anche il contributo di Luca Palazzo, esperto in sviluppo territoriale e cooperazione internazionale del DPCOES, che ha parlato di come poter migliorare le sinergie tra i programmi di coesione dell'UE e Horizon.
L’ultimo intervento della giornata è stato dedicato all’impatto dei Programmi Interreg sul territorio ligure: a prendere la parola sono stati Marco Rolandi e Paola Carnevale, rispettivamente Responsabile CTE e Direttore Direzione Generale Ambiente di Regione Liguria, oltre ad altri referenti di Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova e Area Marina Protetta di Portofino.
Le slide presentate durante la giornata
- Francesca Messina: Stato d'avanzamento del Programma
- Carlo Alberto Pazienza: Consultazioni post 2027
- Milena Pallotta: l'iniziativa IVY
- Marco Rolandi: Regione Liguria e la Cooperazione Territoriale
- Paola carnevale: L’impatto del Programma sul territorio ligure
- Daniela Minetti: Strategia multifondo per la valorizzazione della biodiversità e del territorio
- Sara Venturini: L’importanza strategica delle progettazioni EU
- Roberta Bruzzone: L’esperienza del sistema camerale ligure